Federica Governanti, “Sogni rubati. Il fenomeno dei bambini soldato”, Prefazione di Silvana Arbia, Edizioni Progetto Accademia, pp. 128, euro 12,00
Il fenomeno dei bambini soldato
continua a dilagare e a mietere vittime innocenti. Africa, America Latina e
Asia con la loro povertà endemica, elevata militarizzazione, assenza di
democrazia costituiscono il fulcro di un problema di cui in queste pagine si
scandagliano cause, conseguenze, soluzioni normative e civili. L’urgenza è
quella di strappare dalle braccia dei bimbi le armi dando loro penne e quaderni
affinché possano riscrivere un futuro non violento sradicando la cultura della
morte. Altra urgenza è che la divulgazione della conoscenza del fenomeno stesso
si sostituisca alla dilagante indifferenza attraverso la diffusione di valori
civici e umani improntati alla cooperazione, al dialogo, alla non violenza. Per
estirpare xenofobia, razzismo, venalità e sete di potere dalla forma mentis di
quelle che saranno le future generazioni di adulti.
L’obiettivo di questo lavoro è,
dunque, quello di mettere in luce le problematiche essenziali in riferimento a
tale fenomeno. Povertà, fame, guerre interne, sono alla base del reclutamento
dei bambini negli eserciti governativi e non. La fragilità delle comunità, che
si trovano spesso vittima dei giochi di potere, crea le basi per rendere
insicura la vita dei bambini che da un momento all’altro potrebbero essere
strappati alle loro famiglie.
All’interno del lavoro si fa
chiarezza anche su quanto è stato fatto per proteggere i più deboli, ma anche
su quanto ancora deve essere fatto per far sì che tutti i bambini del mondo
vengano salvati da un destino crudele e abbiano invece la possibilità di
vivere, nel miglior modo possibile, la loro infanzia, momento decisivo nella
strada che conduce a diventare uomini consapevoli.
FEDERICA GOVERNANTI, consegue la laurea triennale in Relazioni Internazionali all’Università degli Studi di Perugia, conclude il percorso formativo nella stessa area disciplinare con il massimo dei voti presso l’Ateneo di Palermo, sua città d’origine. Tra le fila di Legambiente dall’età di 15 anni, nel 2018 partecipa alla XVII edizione del “Corso EuroMediterraneo di Giornalismo Ambientale Laura Conti”. Aspirante insegnante ha collaborato con testate di stampo sociale ed ambientale.
Commenti
Posta un commento